giovedì 8 dicembre 2016

Il concetto di resilienza in "Il pentolino di Antonino"

Come abbiamo visto la scorsa volta, la storia "Il pentolino di Antonino" si caratterizza per un concetto fondamentale nell'ambito educativo, ovvero il concetto di resilienza.
La resilienza viene definita come la capacità di sviluppare una vita positiva, nonostante l'aver vissuto delle esperienze traumatiche che, di per sé, avrebbero potuto portare ad esiti negativi.

(http://www.seejay.cloud/accademiagalli/resilienza/)
In questa prospettiva, il protagonista della nostra storia vive un trauma, rappresentato dal suo "pentolino" che ad un certo punto non gli permette più di essere come gli altri.
Come viene spiegato nel Quaderno Pedagogico a cura di Milani e Ius, Antonino incontra due diversi tipi di educatori: l'educatore che lo sgrida e che lo mette in castigo affinché Antonino non possa più disturbare i compagni (e probabilmente anche l'educatore stesso) e l'educatore che, attraverso competenze teorico-metodologiche ed una buona relazione educativa, riesce ad entrare in contatto con Antonino.
La brava educatrice è Margherita che entra in contatto con Antonino e mostra lui le risorse che può ricavare dal suo pentolino, proprio come ha fatto lei con il suo pentolino verde. Margherita si configura dunque come tutore di resilienza, la "mano tesa" e la "soffiatrice d'anima" descritta da Cyrulnik.
Alla fine della storia, Margherita saluta Antonino consapevole -da brava educatrice- che le relazioni educative devono mirare all'autonomia ed al miglioramento delle disposizioni dell'educando ed hanno il carattere di finitezza.
La seconda parte del Quaderno Pedagogico si conclude, infine, con un'importante invito a tutti gli educatori:
"Il prato fiorito di margherite nella terza copertina è lì, a ricordo della Margherita di Antonino, un ricordo che si estende ai fiori significativi che ciascun bambino ha incontrato nella propria storia e che diventa augurio di poter aggiungere, nei campi delle relazioni, altri fiori grazie alla crescita che ciascun educatore può favorire facendo anche solo qualche buona mossa nella vita dei bambini". 
("Educazione, pentolini e resilienza", a cura di Marco Ius e Paola Milani)

(http://www.fotoeweb.it/sorrentina/Fiori.htm)


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